mercoledì 17 maggio 2017

Fantasmi - Agnese Visconti, lo spettro del Castello di San Giorgio a Mantova


Castello di San Giorgio

Oggi vi racconteremo la storia di Agnese Visconti, spettro del Castello di San Giorgio a
Mantova; Agnese, vissuta nel XIV secolo, era la figlia di Bernabò Visconti, signore di Milano, e la moglie di Francesco II Gonzaga, signore di Mantova. Nel 1391 Agnese fu fatta giustiziare con la decapitazione per una presunta relazione coniugale con il Cavaliere Antonio da Scandiano; probabilmente non fu un tradimento il vero motivo della sua morte, che sarebbe invece da imputarsi ad una mera questione di potere: pare che Agnese avesse l’intenzione di vendicarsi per la morte del padre Bernabò Visconti, ucciso da Gian Galeazzo Visconti, cugino di Agnese; Francesco Gonzaga per non creare conflitti tra Milano e Mantova e per restare in buoni rapporti con Gian Galeazzo, che era diventato il nuovo signore di Milano, avrebbe deciso di far giustiziare la povera moglie. La sventurata Agnese fu sepolta in terra sconsacrata e anche per questo motivo la leggenda vuole che da allora il suo fantasma dimori nelle stanze del Castello di San Giorgio, dove secondo numerose testimonianze si udrebbero lamenti e si vedrebbero spettrali luci; Agnese piangerebbe per invocare il perdono del marito. La sanguinaria fine di una giovane sposa ha probabilmente suggestionato la fantasia popolare e ciò spiegherebbe i fenomeni paranormali del Castello di San Giorgio, ma sicuramente le voci delle sue apparizioni ammantano di fascino e di mistero lo splendido castello mantovano.

Le mura del castello di Mantova


 
Scalinate del castello
 TC