mercoledì 19 luglio 2017

Fantasmi - Il Conte Bernardo di Mazzè, spettro del Castello di Roppolo


Castello di Roppolo

Oggi vi racconteremo la storia del Conte Bernardo Valperga di Mazzè, spettro del Castello di Roppolo, in provincia di Biella. Vissuto nel XV secolo il Valperga era un capitano dell’esercito del duca Ludovico di Savoia. Per ragioni sconosciute Bernardo di Mazzè e un altro capitano delle forze dei Savoia, il nobile Ludovico Valperga, erano divisi da un profondo astio, che molto probabilmente condusse Bernardo ad una tragica fine: nel corso di combattimenti contro l’esercito sforzesco il Mazzè fu fatto prigioniero, fu in seguito liberato tramite un negoziato da Ludovico Valperga e infine condotto nel castello di Roppolo, di cui Ludovico era il signore, per poi scomparire completamente dalla scena.  I resti di Bernardo di Mazzè furono ritrovati soltanto nel XIX secolo: le sue ossa furono rinvenute all’interno di un’armatura in un’intercapedine di un muro del Castello di Roppolo. A Ludovico Valperga, incolpato della morte del Conte Bernardo di Mazzè, furono confiscati i beni il 13 luglio 1459.  La leggenda narra che da quel momento in poi il fantasma di Bernardo dimorerebbe nel castello di Roppolo; molti avrebbero udito il suo spettro emettere dal castello cupi lamenti. Queste manifestazioni paranormali probabilmente possono essere spiegate razionalmente, ma certo la vicenda di Bernardo, la cui vita fu spezzata con il sotterfugio e il tradimento di un compagno d’armi, e il cui spirito inquieto non riuscirebbe a trovare pace a causa dell’ingiusta morte dispensatagli dal rivale, non può lasciare indifferenti e non avvolgere lo stupendo Castello di Roppolo in un alone di affascinante mistero.

Paesaggio col castello

 TC